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domenica 1 luglio 2012

Consigli legali.

Come premesso qui, ed a gentile e pressante richiesta di molte nostalgiche come me, ho deciso di iniziare a condividere qualche pagina dell'Enciclopedia della Donna, articoli che, secondo me, posso riportare perchè non necessitano di immagini o sono "sempreverdi". I titoli che metterò in alto saranno quelli riguardanti la categoria in cui erano riportati i vari articoli, come ad esempio Il bacio, scritto sotto Consigli legali (ma nell'Enciclopedia della Fanciulla era come insegnamento a comportarsi bene) e come etichetta metterò 1962, l'anno di pubblicazione dell'enciclopedia. Come primo articolo ho scelto Il bacio perchè è il primo del primo volume: ho intenzione di seguire la cronologia. Inoltre spiega il perchè io  non riesca a sopportare certe effusioni fatte in pubblico dai giovani d'oggi, che, senza rispetto per gli altri e men che meno per se stessi, fanno l'amore persino in pubblico (sesso sfrenato in strada)!!!

IL BACIO

Gli innamorati, nonostante il parere degli interessati e quello di qualche autore di canzoni in voga, non vivono su una candida nuvoletta tutta appartata, al riparo dagli sguardi indiscreti, ma si trovano sempre sulla solida, vecchia Terra, in stretto contatto con gli altri.
Dal contrasto tra l'illusione degli innamorati, che credono di essere soli, e la... realtà degli altri, involontari testimoni dei "giurami che mi vuoi bene", nasce una serie di grattacapi per gli austeri tutori della Legge.
Quando è lecito il bacio dato in pubblico? E quando il bacio deve essere considerato come dato in pubblico?
La Magistratura, chiamata a rispondere a questi ed altri interrogativi del genere, non sempre è stata concorde, ma, in linea di massima, i rigori della Legge si sono concentrati su di un particolare tipo di bacio scambiato in pubblico. E' innegabile, difatti, che il bacio può essere la manifestazione, per nulla riprovevole, di affetto, di amicizia o di reverenza. Se invece diventa espressione di passionalità, il bacio, ovviamente, non è più lecito. S'intende che bisogna valutare anche le circostanze concrete nelle quali avviene il fatto: in certi casi si può escludere quel carattere di passionalità che si è detto. Così, si pensi ad un bacio scambiato alla stazione tra chi parte e chi resta: si tratta di una affettuosa forma di saluto, che del resto non si può prolungare molto, soprattutto se... non si vuol perdere il treno.
E' molto più arduo invece stabilire quando si debba ritenere che il bacio passionale (cioè quello che... dispiace alla Legge) è scambiato in pubblico. Il codice Penale parla di luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico; è ovvio perciò che certe effusioni sono proibite per la strada, in tram, nei giardini pubblici e naturalmente nei cinema e nei teatri. Ma attenzione: anche la propria casa diventa luogo esposto al pubblico, se... si lasciano le finestre aperte.
E il bacio scambiato in un'automobile privata, chiusa e in sosta? Non v'è dubbio che l'auto si deve considerare luogo privato, ma esposto al pubblico.
Talvolta la Magistratura ha deciso che non esiste reato se, per le circostanze di tempo e di luogo, non esiste la possibilità concreta di vedere dall'esterno ciò che accade nell'interno dell'auto: ad esempio, un'auto chiusa, in sosta di sera in luogo appartato e con i vetri appannati per le cattive condizioni del tempo.
Altre volte, invece, nonostante la presenza di tali circostanze, e quindi in palese contrasto con quanto detto prima, è arrivata una sonora condanna.
Come si vede, quindi, la condanna o l'assoluzione dipendono molto spesso dall'interpretazione che il giudice dà a ciò che dice la Legge.
In conclusione: per non correre brutti rischi niente baci nell'auto in sosta; e tanto meno nell'auto lanciata a cento chilometri all'ora.

Art. 527 Codice Penale.




Ecco, questo articolo è stato scritto in base a ciò che diceva la Legge, ma a me è stato insegnato come galateo, come rispetto verso gli altri e come pudore verso se stessi. Oggidì, purtroppo, è tutto lecito, i giovani dicono "Siamo nel 2012!" senza rendersi conto che, così facendo, stanno ritornando al medioevo, dove tutto era lecito e sporco!

sabato 30 giugno 2012

Angoliera.

Non ho mai pace, in fatto di arredamento. La mia casa è perennemente in continua evoluzione, anche se, trovata la giusta posizione dei mobili e dei ninnoli, è difficile che io li risposti. Però mi piace eventualmente aggiungere qualcosa, anzichè spostare. Per esempio in soggiorno, dopo che ho trovato la giusta collocazione dei due divani, non ho più fatto grossi cambiamenti. Però non mi è mai piaciuto troppo l'angolo zona telefono, dove per quasi 15 anni c'è stato un vaso con dei fiori finti che ormai erano mesi che non vedevo l'ora di buttare, visto come si sono ridotti, ma che non sapevo come sostituire. Così oggi, nonostante il caldo torrido (chissà perchè sono perennemente stanca, ma quando si tratta di essere in ferie, ed oggi è il primo giorno, mi sento tutta bella pimpante e pronta a spostare le montagne! Ed ho intenzione di fare grandi cose in queste due settimane!), mi sono fatta un bel giretto da Garden Anna, vivaio e negozio di oggettistica per la casa ed il giardino. Ho trovato una splendida angoliera in ferro con lo sconto del 20%!!! Sono stata indecisa se prenderla bianca, ma a mio marito proprio non piaceva, perchè, dice, abbiamo tutto in legno scuro, il bianco stona troppo. Ed ecco, dopo una bella pulizia a fondo del pavimento e della polvere, la mia nuova étagère in posizione. Ovviamente il divertimento, adesso, è quello di trovare cosa metterci sopra, infatti un ripiano è ancora vuoto

 

Inoltre dovrò spostare il quadretto ovale perchè visivamente è troppo vicino all'angoliera. Insomma più avanti posterò le foto definitive


Ora devo trovare un posto per la nuova enciclopedia, quindi nei prossimi giorni ci saranno dei cambiamenti anche nella mia sewing room!

mercoledì 27 giugno 2012

domenica 24 giugno 2012

Restyling borsa estiva rosa con rose.

In questi giorni non ho molta voglia di accendere il pc, causa il caldo soffocante, nè tantomeno di cucire. Quindi posto un lavoro fatto un paio di settimane fa: il restauro di questa borsetta che mia figlia ha letteralmente consumato (purtroppo ho usato il lino) formandole un buco sul lato a contatto con il fianco! Ho acquistato della trapuntina rosa sulla quale ho cucito i due pezzi di stoffa lavati e recuperati dalla borsa rovinata. Ho riciclato anche la fodera interna sulla quale ho applicato un'ulteriore tasca che mancava. Il resto è tutto nuovo, manici compresi. Ora è molto meglio di prima e molto più resistente ai chiliechili di roba che mia figlia ci mette dentro!

 
 

Come si vede ho cambiato anche il nastrino ed ho aggiunto due cuori imbottiti come decoro.

E questo è l'interno

giovedì 21 giugno 2012

Acquisti per il casier d'imprimeur.

Il mio cassetto da tipografo va molto a rilento, anzi, è proprio fermo! Ho ricamato dei numeri, ma non ho avuto ancora il tempo di montarli. E fra gli schemi che possiedo non ho trovato niente di adatto e di così piccolo. Allora ho acquistato questo meraviglioso libro che fa proprio al caso mio, pieno di schemini monocolore di soggetti da cucina: tazze, teiere, frutta, verdura, pentole, ecc...


Come si vede, fra gli acquisti ci sono delle forbicine per la mia collezione ed alcune stoffine carinissime con cuori, che non so se userò mai!!! Il lino giallo, invece, l'ho preso perchè vorrei fare ancora una coniglietta Tilda con il vestitino giallo, colore che non ho mai quando serve.

Ed ecco a che punto si trova il mio casier

martedì 19 giugno 2012

Nostalgia...

Ho passato quasi tutta la mia vita alla ricerca dell'Enciclopedia della Fanciulla, quella che leggevo con avidità a casa di mia cugina quando lei non c'era, o forse sarebbe meglio dire che andavo a casa sua quando sapevo che non c'era per poterla leggere in santa pace! Erano gli anni '70, avevo si e no 10 anni, quando la scoprii

 

Una meravigliosa enciclopedia piena zeppa di consigli per diventare una brava donnina di casa, aggraziata, educata, ordinata. Un'enciclopedia che parlava di igiene personale, cura del proprio corpo, educazione, rispetto verso i genitori, rapporto con gli altri, comportamento, pulizia della casa, giochi ed intrattenimenti con le amiche, scuola di cucito e di lavori a maglia, ecc...
Insomma, io mi sono formata lì. Da quando ho scoperto questa enciclopedia non ho fatto altro che desiderare una famiglia felice ed una casa tutta mia. E soprattutto un sacco di armadi! Infatti l'ordine è la mia mania, tutto deve avere una sua collocazione, e l'ho imparato lì.
Ho sbavato per averla per me, per farmela regalare. Ho chiesto a mia zia mille volte di darla a me, visto che a mia cugina non interessava. Ebbene, con il passare degli anni, le vite che prendono altri percorsi, la morte della zia ed altre vicissitudini, ho saputo che l'enciclopedia non c'era più. Forse data in dono ad un'altra cugina oppure buttata durante un trasloco. Fatto sta che sono anni che la cerco nei mercatini dell'usato o in Internet, ma senza successo.
Cosa mi è capitato domenica al mercatino dell'usato di Gradisca?
Vedo padre e figlio che stanno sistemando dei volumi in uno scatolone, mi avvicino e scopro... che si tratta dell'Enciclopedia della Donna! Mai saputo che esistesse, ma è molto simile all'altra. Quindi, sapendo che sono anni che cerco l'Enciclopedia della Fanciulla senza alcun risultato, vedendo l'ottimo stato in cui si trovano i venti volumi dell'Enciclopedia della Donna (che ho scoperto essere del '62), riuscendo a farmi fare uno sconticino da 60€ a 50 €, e rendendomi conto che ormai non sono più una "fanciulla", sono stata strafelice di portarmi a casa questa:


Ho finito di leggerla ieri, venti volumi in due pomeriggi! Ma sono entusiasta di dire che ha tutto ciò che mi serve, tutto ciò che ricordavo di aver letto nell'altra, solo dedicata ad una "ragazza più grande". Ed a parte la moda dell'epoca che, in fatto di arredamento, lasciava un pochino a desiderare, direi che per il resto è molto attuale, ci sono pure le ricette di cucina regionali, le malattie base dei bambini con sintomi e cure, ed i consigli alle neomamme

 
 
 

Ho deciso che, ogni tanto, farò qualche post copiando qualche pagina, per condividere con voi i vecchi consigli della nonna e sperando di non venire denunciata dall'editore, a cui direi, nel qual caso, "Signor mio, in tanti anni che cerco questa enciclopedia, avrebbe potuto stamparla e ristamparla mille volte, con grande successo, visto che ho scoperto di non esser la sola a desiderarla!".
Anzi, sarebbe proprio una buona idea, una nuova ristampa!

lunedì 11 giugno 2012

Borsetta azzurra.

Quanto la cuginetta di mia nipote ha visto la borsetta lilla, ne ha voluta una pure lei. Ha un anno in meno, ma vivono in simbiosi dalla nascita, come se fossero sorelle. Non so perchè non ci ho pensato subito di farne direttamente due! Così ne ho fatta una identica ma in azzurro, visto che non avevo delle stoffe da bimba in altri colori. Comunque so che è piaciuta tantissimo, anche perchè la cuginetta la voleva proprio in azzurro.
Mi è venuta leggermente più larga perchè ho cercato di non tagliare le teste delle galline o dei gattini, in compenso ha i manici più corti. Il bottone che ho messo come decorazione, alla fine l'ho tolto, perchè non c'entra nulla, ma non ho rifatto la foto.
 
 

Ora sono entrambe felici, ed io più di loro per la soddisfazione che ho avuto. Credo che prossimamente farò loro qualche altra borsetta, magari per andare al mare.

domenica 10 giugno 2012

Regali.

Come si vede nella foto del post precedente, mia figlia mi ha portato un bellissimo mazzo composto da 1 rosa bianca e 2 rose lilla, che non ho mai visto finora (l'ultima novità a cui ero rimasta sono le rose blu)


Nella borsa azzurra chiusa da una molletta rossa con cuore c'erano, oltre al biglietto d'auguri: 1 foglio di gommapiuma per la mia bacheca in cucina, 1 matita verde scuro per occhi (uso da sempre quel particolare colore), 1 conf. colore per capelli (come ho già detto molte volte mi tingo da sola da venticinque anni, per risparmiare),  1 conf. di Moment che nella foto non ci sono, 1 conf. di crema anticellulite (!), 1 borsetta a forma di rosa rossa per metterci la spesa, un paio di leggins grigio scuro che nella foto non ci sono perchè li ho addosso, 1 tuta blu composta da pantaloni e maglietta a maniche corte, tre bellissime stoffe di Filomania, 2 etti di fiori di lavanda, 1 minirocchetto per la mia sewing/bacheca, ed infine una catenina per tenere gli occhiali da lettura sottomano e che anche questa ho addosso


Da mio marito, invece, ho avuto una parte degli occhiali nuovi che ho nella foto sotto, che finalmente ho potuto comprare dopo tanto tempo che la vista mi è peggiorata. Sulla montatura vecchia, invece, ho fatto mettere delle lenti da lettura che ora uso soprattutto per cucire a macchina e per ricamare, così vedo meglio da vicino (cosa che non riuscivo più a fare!)


Il desiderio l'ho dedicato a mia mamma, che in questo periodo mi impensierisce molto...

sabato 9 giugno 2012

Festa in ritardo.

Domani posterò i regalini di compleanno che mi ha portato oggi mia figlia: sono in quella borsa azzurra!

martedì 5 giugno 2012

Tanti auguri a meee...

Da mio marito un bigliettino:


Da mia figlia mi sono arrivati 3 sms:
1° Oggi che xe el 5 so che xe un giorno particolare, ma no me ricordo perchè...
2° Tre, due, uno...
3° Tanti auguri a te, tanti auguri a te, tanti auguri vecia bacucca! Tanti auguri a teeeeeee! Come se se senti a gaver 49 anni? Buon compleanno dalle tue Francy e Bianca!  

martedì 29 maggio 2012

Borsa blu con rose...

... per mamma.
Da quando ho scoperto questo meraviglioso tessuto, che in negozio chiamano "pelle di pesca" perchè il diritto è vellutato, mi è presa la voglia matta di cucire.
La prima volta l'ho usata per i cuscini beige della mia cucina, poi, martedì scorso, mi sono fatta anche la tovaglia.
Quando l'ho trovata in lilla ne ho preso un bel pezzo con cui ho fatto la borsetta che ho postato ieri e sabato 19 (mio primo giorno di ferie) che sono stata nel negozio di stoffe a Fiumicello a fare scorta di stoffe in vista di una settimana all'insegna del mio hobby preferito, ne ho presa sia in blu che in azzurro. La blu è davvero bella, perchè le sfumature rassomigliano al jeans. Ho avuto delle difficoltà a trovare una bella stoffa fantasia da abbinarci, ma alla fine mi sono decisa per queste rose blu. Come tessuto è anche abbastanza grosso e resistente ed è facile da tagliarlo e da cucirlo. Insomma, mi sa che ne acquisterò in altre tinte.

 
 
 

A mia mamma è piaciuta tantissimo, ed anche a lei ho abbinato una penna in tinta che ho inserito nel taschino portapenne, come per mia nipote. Per i fiocchetti laterali ho usato il nastrino rigato inglese acquistato qui.

lunedì 28 maggio 2012

Borsetta lilla con coniglietti.

Finalmente posso mostrare le foto della borsetta fatta per la mia nipotina di dieci anni (e consegnata sabato) con una splendida stoffa lilla similjeans molto resistente, che ha il lato diritto vellutato, ed una cotonina con coniglietti. Mi ha resa strafelice il fatto che sia stata apprezzata con gioia: da quando la mia nipotina ha aperto il pacco non l'ha più mollata! Ed io che credevo le piacesse di più Hello Kitty!

 

Il cuore country che ho applicato sul davanti non solo fa distinguere il davanti dal retro (che sono uguali di fuori, ma all'interno metto sempre la tasca per il cellulare sul lato esterno, lontano dal corpo) ma funge da chiusura per la tasca. Siccome in tutte le borsette che creo, faccio anche la tasca per la penna, ho inserito, ma non fotografato, una penna in tinta, rosa e lilla.

domenica 27 maggio 2012

mercoledì 23 maggio 2012

La mia cucina.

Come ho già detto molte volte "de venere e de marte no se riva e no se parte".
Ho specificato la cosa perchè questa settimana sono in ferie e con la scusa che sabato vorrei andare a trovare i miei, ho deciso di fare una borsetta anche per mia mamma, da consegnare assieme a quella per mia nipote. Lunedì ho approfittato per pulire casa a fondo quindi ieri, che ero libera da impegni, ho pensato di metterla in lavoro. Poi però mi son detta che è meglio non correre il rischio, visto che a me il proverbio suddetto si è sempre avverato. Così, per non restare con le mani in mano, ho pensato di cambiare faccia alla mia cucina, di renderla più luminosa e fresca in vista dell'estate. Come sapete la mia cucina è verde ed è dedicata alla frutta, dalle tende agli accessori, e per la prima volta, dopo ben 15 anni, ho tolto la frutta! Devo dire che il risultato non mi dispiace, c'è molta più luce, ma sia io che mio marito non vediamo l'ora di ripristinarla com'era prima! Sì, perchè era più viva! Ora è quasi shabby, oserei dire.
Mi piace molto come sono venute le tende della finestra e della porta e la tovaglia che ho cucito con la stessa stoffa dei cuscini (è venuta perfetta al millimetro ),

 

ma le tendine delle antine e del portapane, nonostante abbia usato la stessa stoffa beige, sembrano bianche tendenti al verdino, forse per via del vetro che le copre. Inoltre a mio marito piaceva di più vedere le cosine sulle mensole, e le tendine gli danno fastidio. Come ho detto: de venere e de marte no se riva e no se parte, ma finchè sbaglio per me, pazienza!

 
 

Ps: con la scusa ho ripristinato il mio vecchio servizio beige con la frutta marrone: tazzine, portabiscotti e vasetti vari.

AGGIORNAMENTO 6 GIUGNO:

martedì 15 maggio 2012

Lavori in corso...

Piccolo scorcio del lavoretto che ho fatto nel pomeriggio...


... ma che in realtà ho già finito: si tratta di una borsetta che ho deciso di fare per mia nipote, dato che ho questa stoffina con coniglietti che non saprei come usare in altro modo.
Soltanto che devo fare ancora qualche piccola modifica perchè il risultato ancora non mi convince.