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mercoledì 9 luglio 2025

Appendiabiti.

Un giorno, mentre facevo delle modifiche ad un abito da casa, mi è venuta un'idea che ha sfiorato l'ossessione: ultimamente faccio parecchi ricicli di vestiti vecchi che sono ancora in buono stato e che mi stanno ancora bene, attacco maniche se non ce l'hanno, accorcio, allungo, aggiungo tasche, cambio o ravvivo il colore, ecc... Allora ho pensato che mi piacerebbe avere uno di quei stend appendiabiti in metallo con le ruote che posso spostare a mio piacimento e dove posso tenere gli abiti da modificare per averli tutti sottomano. Già ne avevo uno tantissimi anni fa, ma mi era d'intralcio e lo sostituii con uno dell'Ikea appeso al muro. Il mio lo regalai a mia sorella. Quindi prima di prenderne uno nuovo ho pensato di chiederlo a lei, ma lo usa ancora, non può farne a meno. Allora ho iniziato a cercare in vari siti, ma sono tutti abbastanza costosi. Così ho avuto il tempo di cambiare idea e di cercarne uno in legno, perchè mi sono detta che se dovevo avere di nuovo un intralcio fra i piedi almeno sarebbe stato in linea con il mio arredamento. Niente da fare, ancora più costosi! Ho cercato anche al Brico vicino casa, da Action, nulla. Poi vado a fare la spesa da Aldi e con la coda dell'occhio vedo questo

 
E' per la cameretta dei bambini e costa poco. Io sono piccolina perciò dovrebbe andare bene. E niente, eccolo qua


E' enorme in larghezza, purtroppo, e basso in altezza. Ci stanno gli abiti che mi arrivano al ginocchio, le camicette e le gonne. Gli abiti più lunghi no, pazienza.
Alla fine ho voluto fare delle migliorie aggiungendo due pomelli in ceramica bianca ai lati per poter usufruire anche di quei pezzetti di palo che fuoriescono ai lati dove le grucce rischiavano di cadere
 
 
Poi ho pensato che ci starebbero bene delle grucce antiche, così ho scavato negli armadi e in soffitta e ne ho trovate parecchie in legno molto vecchie che ho pulito per bene. Alcune le ho decorate con delle formine in legno, altre ancora no

 
Adesso devo trovare il modo di aggiungere delle rotelline: purtroppo hanno tutte la placca quadrata, ma quelle che ho in testa stanno già girando 😁
 
AGGIORNAMENTO 16 LUGLIO:
 
Sono riuscita a trovare delle rotelline che fanno al caso mio, all'Eurobrico. Facili da montare e perfette

venerdì 16 aprile 2021

Restauro panchina.

Da molti anni ho in giardino una panchina in legno con i laterali e lo schienale in ghisa. Ricordo che fu un occasione in saldo. Purtroppo stando sempre all'aperto il legno è diventato completamente marcio. Mio marito voleva buttarla, ma io come al solito mi sono impuntata per restaurarla, visto la bella ghisa. Anche il commesso del Brico mi ha stranamente consigliato di buttarla 😑 (uomini di poca fede!).

Questa la panchina in origine (purtroppo non ho una foto più recente di com'era diventata)

Ho acquistato delle listarelle fattemi tagliare su misura e un impregnante in noce scuro

 E' stato semplicissimo sostituire man mano le varie listarelle


 e in un'oretta mi sono rifatta una panchina nuova di zecca con pochissimi euri 😎😁

lunedì 16 settembre 2019

Restauro scuri.

Mi raccomando, se avete gli scuri nuovi non riverniciateli per almeno vent'anni, semprechè non siano davvero rovinati. Vi dico questo perchè a me era stato detto di riverniciarli dopo un paio d'anni (!), così, nonostante fossero come nuovi, mio marito chiese ad un falegname di restaurarli dopo 7 anni. Pagammo un botto ed il lavoro non durò più di altri due anni. Allora ci rivolgemmo al vicino di casa, abile nel fai da te, pagammo di meno ma anche stavolta gli scuri non durarono a lungo. Secondo me perchè nessuno diede mai una seconda mano di vernice, nè lui nè il primo falegname. Quando sono nuovi di fabbrica sono molto ben fatti e durevoli, quindi non serve restaurarli così presto.
Fatto sta che sono diventati orribili, con la vernice scrostata e con il rischio che la pioggia li gonfi penetrando tra le crepe. Mi sono detta (è il mio motto della vita): chi fa da se fa per tre! Così mi sono messa d'impegno e me li sono riverniciati da me. Ci ho messo molti mesi, perchè le finestre sono tante e le mani che ho dato sono ben 3 di impregnante con vernice incorporata. Li ho anche grattati bene, prima. Insomma adesso sono più che come nuovi e spero durino più del lavoro fatto dai maschi! E che risparmio!!! 😎


Ps: le foto le ho scattate solo per documentare il fatto, in corso d'opera. Se immaginavo di farne un post le avrei fatte per benino.
Pps: visto che c'ero ho riverniciato anche la porta d'ingresso, che era diventata rossiccia.

domenica 4 novembre 2018

Carrello cucina.

Anni fa regalai a mia mamma questo carrello cucina che ebbi con i punti Coop


Ne desiderava uno da sempre, ed io appena lo vidi me ne innamorai, perchè è grande ma leggero, ha due cassetti e due ripiani, uno dei quali funge anche da vassoio. Lo usava orgogliosamente tutte le volte che aveva ospiti a casa, specialmente a Natale e Pasqua, perchè le alleviava molto il peso di trasportare le pentole a tavola.
Adesso che lei non c'è più me lo sono ripreso, un po' per ricordo, un po' perchè anch'io ne volevo uno ma non ho mai trovato quello giusto.
Ma per la mia cucina rustica è un pochino troppo moderno, così ho prima di tutto cambiato la maniglia metallica per mettere un pomello come quelli della mia cucina e siccome sono rimasti i fori ai lati, ho incollato due farfalle verdi.


Infine ho dipinto il ripiano (il verde è un pochino più chiaro, ma non importa perchè ho molti accessori di quel colore).


Mi piace davvero tanto, adesso!

domenica 3 maggio 2015

Mobiletto farmacia.

Ero stanca di cercare le medicine in giro per casa ogni volta che abbiamo un mal di testa o allergia o bisogno di un cerotto. E di non trovare mai ciò che cerco: qualcosa si trova in cucina, qualcos'altro in camera da letto, oppure in una scatola di "proprietà di mio marito" (e sì, le medicine costano, quindi ognuno si paga le sue)! Così avevo pensato di acquistare uno di quei mobiletti appositi in metallo con la croce rossa sull'antina e di appenderlo dietro la porta del bagno, un angolino poco profondo, abbastanza nascosto e soprattutto sotto mano. Ma non so dove li vendono. Ho cercato anche on-line, ma niente. Così ho pensato: perchè acquistare una cosa che non sta bene nell'arredamento povero della mia casa? Potrei cercare un pensile in legno ed adattarlo. Così ho fatto. L'ho trovato da Garden Anna, scontato perchè rovinato dall'umidità. Peccato non abbia fatto la foto del PRIMA: è bianco come serve a me ma aveva uno sfondo fiorato diverso in ognuno dei tre fori delle mensole ed aveva l'apertura dal lato opposto cosicchè ho dovuto togliere i gancetti che c'erano dietro e riposizionarli sottosopra. Come sfondo ho scelto una stoffa adesiva di Tone Finnanger che si adatta al colore delle piastrelle (anche se dalle foto sembra più scura), poi ho applicato un pezzo di tenda avanzata dalla finestra ed un ciuffetto verde acqua sulla maniglia. Mi piace molto. Ho dovuto metterlo in alto per non forare le piastrelle ma sul retro ho applicato la colla Millechiodi, così è più saldo.

 

Sembra fatto apposta ed è utilissimo!

sabato 24 agosto 2013

Vasetto di fiori.

Un lavoretto, tanto per fare qualcosa di utile e creativo anche oggi: ho dipinto un vasetto che era di un verde acqua improbabile (colore che non sopporto) e che se ne stava nascosto in un cantuccio del giardino, inutilizzato. Mi sono detta: "perchè non ho pensato subito di ridipingerlo?" Boh! Comunque: meglio tardi che mai! Anche perchè sono sempre alla ricerca di vasetti decorativi per inserire le mie piantine, ma non bastano mai. Uso perfino delle vecchie pentole, delle teiere inutilizzate e delle bottiglie di vetro di CocaCola!

martedì 12 luglio 2011

Lavori vari.

Ho trascorso la prima settimana di ferie a fare dei lavoretti in casa, ma già da sabato sto oziando tra il divano ed il letto, con il ventilatore acceso, causa 30° in casa e 38° in giardino. Mi dà davvero fastidio, passare le giornate così, d'altro canto se cerco di far qualcosa sto malissimo: inizio a sudare, il cuore mi batte velocissimo, non respiro, ecc... Allora poltrisco leggendo (Signorsì di Liala, che mi ha depressa), facendo la Settimana Enigmistica e guardando la tivù. Non riesco neanche a ricamare perchè ho gli occhi particolarmente affaticati e se cerco di concentrarmi mi viene un gran mal di testa.
Ma tornando alla scorsa settimana, sono riuscita a pitturare i muri della mia stanza del cucito dove c'erano macchie di infiltrazioni di pioggia e piccole crepe. Poi io e mio marito abbiamo ridipinto la cantina (anche lì macchie di muffa), ho lavato il pavimento e gli scuri sottostanti ai due nidi di rondine (quest'anno sono state particolarmente prolifiche, quindi ce n'erano di cacche!), ho messo a posto il giardino, ho pulito a fondo casa e, finalmente, sono riuscita, come ho detto nel post precedente, ad andare all'Ikea dove ho trovato il tanto agognato carrello da adibire a porta PC (che in realtà è un portavivande e non si sa mai che in qualche occasione non lo usi anche per questo). E' proprio come lo desideravo, leggero, con ripiani per appoggiare le cose che uso al momento, altezza giusta per divano/sedia e con rotelle per spostarlo facilmente. Ho solo dovuto ridipingerlo nel colore dei mobili del soggiorno ed ho tagliato il pezzo di legno sul davanti  per appoggiare le mani agevolmente sulla tastiera. Ho anche avvitato un gancio per tenere la macchinetta fotografica a portata di mano, non si sa mai. Le foto sono venute malissimo perchè, come ho detto, ho troppo caldo, quindi le ho fatte controvoglia, ma non vedevo l'ora di mostrare questa meraviglia



Sui tre ripiani ho appoggiato provvisoriamente le tovagliette americane fatte un anno e mezzo fa (ci stanno benissimo), poi penserò a qualcos'altro, magari dei tappettini fatti con la stessa stoffa dei cuscini del soggiorno



La brocca l'ho riempita di ortensie (quest'anno ne ho tantissime e bellissime) e l'ho messa sul tavolo della cucina



La mensola l'ho appesa nella mia stanza del cucito


lunedì 24 agosto 2009

Mobiletto shabby.

Questo restauro è stato il peggiore: ho speso un mucchio di soldi e di tempo per avere una cosa che non mi è nemmeno utile nel modo che volevo! A parte il costo del mobiletto in sè (che per essere vecchio, mal messo e puzzolente, non mi è stato tirato dietro),  delle due manigliette nuove, dei quattro piedini ed di ancora un barattolo di pittura (quella avanzata dal tavolino non mi è bastata), ho pure perso tempo (e fatto un mucchio di polvere che mi è entrata in tutti i pori) a scartavetrare dentro e fuori, pitturare con più e più mani, trovare le viti per i piedini (che, come al solito, ne ho centomila ma mai quella che mi occorre!!!), girare il mobiletto sottosopra perchè non mi andava bene l'apertura al contrario, svitare e riavvitare i cardini, incollare il cuore per un tocco più romantico, e, dulcis in fundo, riscartavetrare nei punti in cui la pittura ha fatto più spessore per cui sia il cassetto che l'antina rimanevano incastrati! Insomma, mi ci è voluta tutta la settimana e tante arrabbiature. L'unica cosa che mi ha soddisfatto pienamente, è che il mobiletto mi sta con precisione millimetrica sotto il coperchio della macchina da cucire: non l'avrei mai detto, perchè i piedini sono stati molto difficili da trovare della misura giusta.
Comunque eccolo qui

 



nella sua postazione definitiva

 



e com'è all'interno


 

Ho dato il permesso a mio marito di riservarmi lo stesso trattamento di questa pubblicità, se ci ricasco ancora ad acquistare roba vecchia!!!

lunedì 17 agosto 2009

Mobiletto da farmacia.

Ieri sono stata al mercatino dell'usato di Gradisca, in cerca di un mobiletto tipo comodino, (con cassetto ed antina) da mettere nello spazio che sta sotto il coperchio del mobile  della macchina da cucire, dove ora c'è la tavola da stiro



per tenerci il ferro da stiro, l'acqua distillata, l'appretto, ecc. Non sono riuscita a trovare qualcosa di decente, così, alla fine, ho optato per questo vecchio mobiletto da farmacia in buone condizioni e ad un ottimo prezzo, ma con misure diverse da ciò che mi serviva.  Ma troooppo bello!!!
Nonostante tutto ho già in mente le modifiche da farci e credo che, alla fine, mi andrà benone comunque, anche se il ferro sicuramente non ci sta




O forse lo utilizzerò in qualche altro modo!



A presto, con la sua evoluzione!

lunedì 27 luglio 2009

Tavolino con cassetto.

In origine era un semplice, vecchio tavolino color noce, tutto graffiato e sporco, regalatomi dal mio ex datore di lavoro in suo ricordo (come se mi interessasse avere un suo ricordo, ma in questo caso non ho voluto dire di no!), che lo usava per i suoi studi in gioventù: ha quindi sicuramente più di 60 anni. Dopo tre anni che ce l'ho io, messo in un cantuccio in soffitta, sabato mi sono decisa a recuperarlo perchè mi sono accorta che mi serve assolutamente. Ho pensato, però, di cambiargli faccia completamente, così sono andata al Brico  ed ho trovato una pittura che si chiama Charme, color avorio, effetto polvere, per cui non occorre fare particolari lavori prima (a parte scartavetrare la vecchia vernice, ma non troppo), nè dopo (non occorre verniciare il mobile). Ho preso anche un pezzo di compensato della giusta misura per fare la mensola in basso che, ovviamente, prima non c'era e che ho semplicemente appoggiato sulle due assicelle laterali.

Ecco il risultato, purtroppo non mi sono ricordata di fotografare il "prima"




Nelle foto non si vede bene, ma il colore è molto bello e lascia intravvedere la vecchia vernice sotto, senza dover scartavetrare per dare l'effetto invecchiato



E' il mio primo tentativo shabby, anche se amo tutti i colori caldi del legno!