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domenica 1 gennaio 2023

Buon Anno!

Oggi mi sono svegliata con un gran mal di testa, sono andata a letto alle 2 e mi sono alzata alle 6,45. Non ho dormito paraticamente nulla ma dopo un buon caffè e 2 Moment mi sono di colpo resa conto che è domenica e c'è il sole! Mi sono sentita piena di ottimismo e di positività per l'anno appena iniziato. Dentro di me sento che sarà un anno bellissimo, finalmente, con la nascita della mia nuova nipotina.
E siccome ciò che fai il primo dell'anno, lo farai tutto l'anno, ho intenzione di ricamare e di riprendere in mano questo blog abbandonato a se stesso. A presto, care amiche e buon Anno! 

lunedì 28 giugno 2021

Benvenuta Emma!

Voglio ricominciare da qui, da chi ci sta ridando il sorriso: oggi è arrivata la nostra piccola Emma, cucciola di due mesi di razza West Higland White Terrier, com'era Bianca. E' terribile, ci morde di continuo perchè vuole giocare, rosicchia qualsiasi cosa, ma è così caruccia e tenera che le lasciamo fare qualsiasi cosa! Eccola qui

domenica 21 marzo 2021

Ciao, Bianca

Riesco solo ora a dare la notizia che la nostra piccola Bianchina, nata lo stesso anno del blog, ci ha lasciati improvvisamente il 31 dicembre. Ancora non ne siamo usciti, ancora soffriamo. Tutte le volte che ci capitano sotto gli occhi le sue foto, ci mettiamo a piangere. Era ammalata da tempo di diabete, ma nulla presagiva che da un giorno all'altro peggiorasse in quel modo: fino a metà dicembre stava benissimo, poi da un giorno all'altro ha iniziato a non mangiare più e a vomitare. Secondo me poteva essere salvata ma una serie di circostanze maledette ce l'ha portata via. Quella che più mi fa arrabbiare è che essendo noi in zona rossa non si poteva andare dal suo veterinario quindi abbiamo dovuto sceglierne uno vicino casa dove siamo incappati in una neo dottoressa assunta il mese prima in sostituzione di quella ufficiale (a casa per malattia) che non ha saputo curarla e che una settimana dopo aver soppresso la nostra Bianca non era più lì. Su nostra insistenza le ha fatto fare tutti gli esami possibili immaginabili, fosse stato per lei l'avrebbe soppressa il giorno stesso del ricovero! Ancora adesso penso: se potessi tornare indietro! La porterei di sicuro dal suo veterinario anche col rischio di finire in carcere! E questo periodo da fantascienza certo non aiuta. Siamo nuovamente in zona rossa, dopo un anno non è cambiato niente, solo il nostro umore e la nostra salute psicologica! Personalmente mi ritrovo demotivata, stanca, vuota, io che non stavo ferma un attimo ed avevo sempre qualcosa da fare mi ritrovo spiaggiata sul divano da dopo pranzato all'ora di andare a letto. Vabbè la chiudo qui perchè non voglio affliggere nessuno con la mia infelicità. Cercherò di tornare nuovamente in modo regolare. Baci a tutti.
 


 

giovedì 1 novembre 2018

Ancora un lutto!

Anche papà se n'è andato! Il 29 ottobre, due mesi dopo mamma! Ma di lui non ce lo aspettavamo, stava benissimo fino al giorno prima! L'avevamo alloggiato in una casa di riposo molto bella, sul mare (che era la sua vita), circondato da persone gentilissime con la quale aveva legato molto. Da solo non poteva più stare, non solo perchè aveva la tracheotomia e quindi non poteva parlare o chiedere aiuto, ma anche per un principio di Alzaimer per la quale alle volte non ci riconosceva o ci scambiava l'uno per l'altra. Era anche scomparso dall'ospedale, questa estate, per un giorno intero, quindi non ci fidavamo più a lasciarlo solo. La cannula della tracheotomia doveva essere pulita più volte al giorno e lui non riusciva a rimetterla a posto. Così ad un certo punto il dottore gliel'ha tolta del tutto e lui è vissuto due giorni soltanto. Ma dicono che non è morto soffocato, bensì di un infarto. Spero!

mercoledì 3 ottobre 2018

Rientro alla normalità...

... se così si può dire! Nonostante, come ho scritto nell'ultimo post, le cose (si presumeva) stessero leggermente migliorando, mamma è morta improvvisamente il 28 agosto. Non è facile per nessuno di noi farsene una ragione, poichè fino al momento del ricovero era una persona talmente vitale ed autonoma che eravamo tutti convinti che sarebbe vissuta almeno altri dieci anni! E' inutile che io scriva qui le nostre emozioni verso tutto ciò che ha avvolto la mamma dopo il ricovero e la nostra convinzione che se fosse rimasta a casa sarebbe vissuta bene o male almeno un paio d'anni in più (secondo la diagnosi iniziale). Non voglio denunciare nessuno, forse è stato il destino, ma siamo tutti ancora molto arrabbiati. Ciò che conta adesso è che non riesco più a fare nulla di creativo che non mi faccia pensare a quanto sia inutile la cosa. Perdere tempo così banalmente, quando il tempo è prezioso e passa in un soffio. Si può e si deve dedicarlo a cose più importanti, alla famiglia soprattutto. Alle volte ho il desiderio fortissimo di ricamare, ma solo il pensiero di dover scegliere cosa, il tipo di stoffa e preparare le matassine, mi fa perdere l'entusiasmo e mi dico: ma per chi, per che cosa? Preferisco giocare con la mia nipotina per quel poco che la vedo o stare in giardino con Bianca e dedicarmi alle mie piante, oppure fare una passeggiata o cucinare per mio marito. Anche alla casa dedico poco tempo, quel tanto che serve per tenerla pulita ed in ordine. Da mamma ho avuto in dono uno scatolone pieno zeppo di lettere d'amore che si scriveva con papà dal 1956 (quando si sono conosciuti) al 1975, quando papà è sbarcato. Faceva il cuoco sulle navi da crociera, come già scrissi in un post anni fa. Ecco, negli ultimi giorni passo il tempo a leggerle e ad archiviarle in raccoglitori a seconda della data, così che se i miei fratelli e tutti i discendenti avessero un giorno voglia di leggerle, sarebbe più semplice per tutti. Tra quei fogli ingialliti mi si sta aprendo tutto un mondo, come fosse successo ieri, e scopro un papà ed una mamma nuovi, che mi erano sconosciuti, e capisco tante cose che, se avessi avuto la facoltà di poter leggere prima, quando mamma era in vita, avrei potuto parlarne con lei e chiedere chiarimenti. Così le domande rimarranno in sospeso per sempre. E mi dispiace molto. Ma molte altre cose invece le ho apprese leggendo quelle da quando mia mamma era incinta di me in poi. Ed alcuni episodi di quand'ero piccola mi sono pure tornati in mente e mi hanno resa immensamente felice!

Forse questo è solo un periodo di assestamento per assimilare il lutto, una fase che passano tutti, ma il fatto che io abbia avuto una mamma per tutta la mia vita mi rende difficile accettare che non ci sia più e scarico la colpa sui miei fratelli che si sono lasciati convincere dai medici, ma poi mi sento in colpa  per non essermi imposta con forza su di loro e mi dico che è colpa mia! O forse era talmente ammalata che le cose sono precipitate (ma non riesco a crederci per niente).
La chiamavo tutte le sere con la scusa di sapere come stava, ma in realtà volevo sfogarmi dei miei alti e bassi perchè sapeva sempre dirmi una parola di conforto che mi faceva stare bene (litigavamo anche, perchè mi trattava sempre come una bambina, la sua, e voleva decidere per me). Adesso mi ritrovo da sola, a tenermi tutto dentro, ed in alcuni momenti mi metto a piangere perchè mi manca tanto!!!
Scusate lo sfogo.

mercoledì 1 agosto 2018

Giorni bui.

Dal 2 giugno mamma, 82 anni, è ricoverata all'Ospedale di Cattinara. Era completamente gialla e le prudeva tutta la pelle. Le hanno diagnosticato un tumore al fegato ed agli organi adiacenti.


Qualche giorno dopo anche papà, 86 anni, è stato ricoverato, per un tumore alla gola. Prima gli hanno fatto una tracheotomia (secondo me precipitosa) perchè hanno detto di non poter operare. Poi l'hanno operato. Così ora dovrà vivere gli anni che gli restano (speriamo tanti) con un inutile buco sul collo che non gli consentirà una buona qualità di vita. Attualmente mia mamma è in una clinica sul Carso e mio papà in un sanatorio in centro città. Tra qualche giorno li rimandano a casa e qui inizieranno davvero le preoccupazioni. E pensare che fino a due mesi fa erano in perfetta forma ed autosufficenti!


Quest'anno non è iniziato nel migliore dei modi (con Bianca ed altre cose) e sta continuando davvero male!

sabato 10 febbraio 2018

Diabete.

Questo post solo per comunicare che la nostra Bianca ha il diabete. E' da parecchi mesi che ha un forte raffreddore, con muco giallastro, e ultimamente anche letargia e stanchezza anomala. Inoltre è calata di ben un chilo e mezzo nonostante mangiasse di tutto. Così ci siamo decisi di farle fare degli esami del sangue, convinti che il problema fosse una bronchite non curata a dovere (nonostante una lunga  cura con antibiotici). Abbiamo scoperto che ha un'infezione in corso e soprattutto i valori della glicemia molto alti. Così questa settimana ho iniziato a farle un'iniezione di insulina tutte le mattine ed una dieta rigorosa. Sembra migliorata ma la strada è ancora lunga. Ormai le visite dal veterinario sono molto frequenti, più che altro per monitorare l'insulina (la dose sembra quella giusta) e la glicemia (che è leggermente calata). Il problema è che dobbiamo alimentarla a orari precisi ma lei era abituata a mangiare ogni qualvolta ne aveva voglia, quindi adesso è una sofferenza vedere quegli occhioni tristi e supplichevoli!

giovedì 30 novembre 2017

Che gioia!

Wow, il Frate Indovino del 2018 è dedicato a NOI NONNI! Stupendo!

domenica 29 ottobre 2017

Lettere d'Amore.

Il 31 la mia nipotina compie un anno: cosa regalarle? I bambini al giorno d'oggi hanno tutto, se non altro perlomeno i giocattoli dei loro genitori. Come ho detto spesso, non butto mai via nulla, quindi in soffitta ho i giocattoli di mia figlia che ormai hanno più di trent'anni e anche qualcosa di mio. Anche il suo papà ha qualcosa di quand'era piccolo. Ma poi sapete con cosa gioca la suddetta bimba? Con l'etichetta del peluche, o con un pelo sul pavimento, o con una fregola di pane sul tavolo! Oppure le piace fare a pezzi un tovagliolo di carta! Ma quello di cui tutti siamo orgogliosi è che si perde di più con i libri, le piace sfogliare le pagine e guardare le figure. 
L'altra notte mi è venuto un lampo: perchè non scriverle una lettera personale, con tutte le emozioni che ho provato e che provo per lei? Ho deciso che ad ogni compleanno le scriverò una letterina che sigillerò e chiuderò in una scatola (che ho già acquistato). Quando sarà in grado di capirne il significato gliela darò (verso i 13/14 anni). A mia figlia l'idea è apparsa geniale e mi ha detto che sarebbe piaciuto anche a lei ricevere delle lettere dai suoi nonni: è una cosa davvero speciale, soprattutto perchè fatta con il cuore.
Oggi le ho scritto la prima letterina per il primo anno. Poi, dopo aver sigillato la busta, mi sono resa conto che avrei voluto dirle ancora tante cose così, anzichè riscrivere la lettera, ho pensato di scriverne una anche per quando è nata, la numero 0 ! Combinazione tempo fa ho acquistato della carta da lettere alla Lidl che fa molto "nonna", perchè ci sono delle figure antiche, ed ho pensato di usare la penna stilografica. Insomma, non mi pare male come idea, anzi, ne sono davvero soddisfatta.
Ok, non mi voglio dilungare troppo, l'idea l'ho data.


In definitiva, alla mia nipotina regalerò la scatola con le lettere, la maglietta con il bambi ed una bustina con dei soldini, con cui i suoi genitori acquisteranno ciò di cui ha bisogno.

venerdì 23 giugno 2017

Amore!

Oggi proviamo la carne!😅



lunedì 20 febbraio 2017

Enzo Carella.

Cantante sconosciuto ai più, perchè ha avuto una breve carriera, ma ha lasciato un ricordo profondo in me, perchè ha fatto parte degli anni più belli della mia vita. Le sue canzoni sono ancora impresse nella mia memoria e quando le canto mi ritornano in mente i bei momenti vissuti allora. Anche lui se ne è andato, anche lui ancora giovane. Che tristezza. Il tempo corre troppo veloce.
Ecco le sue canzoni più note, anche se a pochi:
 
Barbara 1979
 

Malamore 1977


Fosse vero 1976




venerdì 27 gennaio 2017

10 anni di blog.

Oggi sono dieci anni. Come vola il tempo! Quando l'ho aperto non pensavo che avrei avuto la costanza di scriverci così a lungo e così tanto spesso: più di mille post (1025)!
Ma le emozioni sono contrastanti: da una parte ne sono soddisfatta, è stata l'occasione per farmi lavorare di più, per rinvigorire la mia creatività, per tenermi giovane, per socializzare. Dall'altra mi rendo conto di quanto sia fragile questo mondo, di quanto sia vano, illusorio, ingannevole. Ho aperto il blog su una splendida e molto semplice piattaforma che era la Splinder. Avevo imparato ad usarla pienamente. Poi improvvisamente, da un giorno all'altro, dopo cinque anni, decidono di chiuderla. Ed ecco che io mi sono ritrovata a dover studiare in poco tempo il modo di poter traslocare il blog su un'altra piattaforma, senza perdere nulla di tutto ciò che avevo scritto, di tanta vita. Ho dovuto studiare a nuovo il metodo della nuova piattaforma. Ho perso molte cose carine che avevo prima e che ci avevo messo parecchio tempo a studiare sul come farlo. Meno male che i post e le foto sono rimasti intatti. L'unico neo che mi fa un po' arrabbiare è il fatto che sotto i post non riesco a mettere il pulsante per commentare, infatti per lasciare un commento bisogna cliccare sul titolo per entrare nel singolo post. E siccome questo nessuno lo sa, anche se l'ho scritto in fondo alla pagina, nessuno mi scrive più. E' davvero triste non ricevere più commenti come una volta. Mi pare di parlare ad un muro!

(Foto che gli ho fatto prima del trapasso ✝ per ricordo!!!)


Insomma, ci perdi ore e ore, giorni, anni, ed alla fine tutto scompare improvvisamente, tutto finisce. Molte ragazze con cui commentavo hanno perso tutto perchè non si erano accorte dell'imminente chiusura, probabilmente  perchè non scrivevano spesso nei loro blog. Così ho perso anche delle amicizie. Sarebbe bello riuscire a conservare il blog su una chiavetta o direttamente sul proprio pc. Non so se si possa fare, ma sarebbe bello poterlo conservare per i posteri. Ora che ho una nipotina ci terrei che mi conoscesse a fondo per come sono. E piace anche a me consultarlo ogni tanto per vedere ciò che ho fatto o per ricordare alcuni momenti vissuti.
Auguri caro mio blog, spero di avere la costanza e la voglia di continuare per altri dieci anni! Ma senza brutte sorprese 😁!

lunedì 26 dicembre 2016

George Michael.

25 dicembre 2016: la vita continua ad amputarmi pezzetti d'anima. Giusto l'altro ieri chiedevo a mio marito che fine avesse fatto George Michael. Perchè, come tutti gli anni, metto la sua Last Christmas come suoneria sul cellulare. E perchè lui è il mio cantante straniero preferito in assoluto, fin dall'inizio della sua carriera. Quella voce stupenda e sensuale, quel suo essere un personaggio pubblico elegante e raffinato, quel suo "non ostentare". Se poi le sofferenze private lo hanno portato a degli eccessi che lo hanno condotto alla morte, non sta a noi giudicare. Mi mancherà tantissimo, mi mancheranno nuove canzoni sue. Ma continuerò ad usare Last Christamas per la suoneria tutti i Natali che vivrò e continuerò ad ascoltare allo sfinimento Careless whisper, la mia canzone preferita, quella che mi ricorda la mia giovinezza, o Club Tropicana (Wham) e comunque tutte le altre, visto che sono una più bella dell'altra. 
Ps: era più piccolo di me di 20 giorni 😒!!! Giovanissimo!

mercoledì 30 novembre 2016

Albero di Natale 2016...

... FINITO!!!

Premetto che le foto sono una ciofeca, non so se per colpa mia che non so usare bene la macchinetta, o colpa della macchinetta che non sa fare foto nitide, boh! In ogni caso, volevo trasmettervi la felicità che provo nell'aver fatto quest'anno l'albero perfetto (anche se dalle foto non traspare) per averlo dedicato alla mia Anna, quindi non solo fatto con tanta gioia, ma soprattutto con Amore! Mi soddisfa, mi pare più bello degli altri anni anche se è praticamente sempre lo stesso. Però ha quel qualcosa in più che è stata la "voglia di farlo" che ultimamente non avevo più. Per una nipotina che lo scorso Natale non mi sarei mai sognata di poter avere l'anno dopo! Insomma, tanta felicità che non riesco a trattenere. Ho già spiegato la storia di mia figlia un po' qui e un po' là nei vari post di quest'anno, dei grandi cambiamenti nelle nostre vite, quindi tralascio e proseguo con le foto dell'albero e del Presepe

 
 
 
 
 
 
 
 
 

Mi piacerebbe leggere qualche Vostro commento. Per farlo dovete entrare nel singolo post dal titolo, perchè non c'è la possibilità di farlo da questa pagina. Grazie.

lunedì 13 giugno 2016

Lavori in corso.

Ho ripreso a ricamare. E' un ricamo che ho iniziato a febbraio, ma essendo un soggetto che non mi piace molto, non riuscivo a prenderlo in mano regolarmente. Tra l'altro, siccome ho la vista debole, ho dovuto ripristinare la tela Aida, come ai vecchissimi tempi, però ho usato quella con i quadretti più piccoli. Ovviamente è un regalo per mia figlia, come ho scritto qui.



Però ultimamente ci sono stati degli eventi nella sua vita che mi hanno messo il turbo, quindi oltre che alla voglia di ricamare (finalmente), c'è anche l'esigenza di finirlo in fretta.

lunedì 29 febbraio 2016

Aggiornamento al problema umidità.

Qui ho parlato del problema di alta umidità che ho nella mia camera da letto e del fatto che ho acquistato un deumidificatore Ariasana che in teoria avrebbe dovuto durare qualche mese, ma che in pratica ho già dovuto svuotare del liquido per inserirci una nuova pastigliona (mia figlia ha ancora la pastiglia acquistata a novembre)! L'ho presa alla lavanda, per profumare un pochino la stanza (oltre all'utile, il dilettevole)

 
 

Sono davvero stupefatta!
E pensare che in cantina, dove l'odore di muffa è molto più palese, c'è solo un centimetro d'acqua in un mese!

martedì 9 febbraio 2016

Cuscini Parigi.

Ho foderato due cuscinoni Ikea con della stoffa a tema Parigi, per mia figlia. Sul retro hanno l'apertura a strappo fatta con del velcro azzurro, che è il colore predominante delle stoffine

 
 

In breve la storia è questa: mia figlia si è lasciata con il ragazzo con cui conviveva da cinque anni a dicembre ed è andata a vivere da sola. Così ha scelto il tema per il suo nuovo appartamentino: Parigi. Le ho regalato quadretti, tappeti, tovaglioli canovacci e presine tutti a tema Parigi. Per questo le ho fatto i cuscini. Nella casa del ragazzo non poteva mai metter becco, tutto doveva essere come diceva lui. Ora qui può sfogare i propri gusti.

lunedì 11 gennaio 2016

David Bowie.

10 gennaio 2016: non ci posso credere, così giovane (69 anni passano in fretta)! Stamattina l'annuncio della sua morte avvenuta ieri è stato come ricevere una mazzata in testa! E' stato l'idolo di mio fratello il quale ci rassomiglia parecchio, quindi per noi in famiglia era come uno di casa, anche per la generazione più giovane! Mia mamma, per prendere in giro mio fratello, faceva finta di non saper pronunciare il nome e gli diceva: "Vai al concerto di Bovie Dovie?" (da leggere proprio come scritto, ah, ah, ah!).
Comunque è un altro mito che non morirà mai!
 

sabato 24 ottobre 2015

Sabato pomeriggio.

Cosa c'è di più bello e rilassante che stare spaparanzate sul divano al calduccio a riguardare il primo concerto live di Yanni all'Acropoli di Atene nel 1993 assieme a tua figlia che ti sta facendo dei deliziosi pancake accompagnati da un ottimo e fumante caffè ed a Bianca che si gode la pennichella sul divano? Ci sembra di ritornare indietro a rivivere le stesse emozioni di allora!

 
 
 
 
 
 

Sabato prossimo... Tribute!

martedì 15 settembre 2015

Mezzanotte meno dieci.

"Quella famosa notte andò come va per i quadri: stanno su per anni, e poi senza che accada nulla, ma nulla dico, FRAN, giù, cadono. Stanno lì attaccati al chiodo, nessuno gli fa niente, però loro a un certo punto FRAN, cadono lo stesso. Nel più assoluto silenzio con tutto immobile intorno, non una mosca che vola e loro FRAN! Non c’è una ragione, perché proprio in quell’istante? Non si sa. FRAN! Cos’è che succede ad un chiodo per farlo decidere che proprio non ne può più? C’ha un'anima anche lui, poveretto? Prende delle decisioni? Ne ha discusso a lungo col quadro, il chiodo? Erano incerti sul da farsi, ne parlavano tutte le sere da anni, poi hanno deciso un data, un ora, un minuto, un istante preciso? O lo sapevano già dall’inizio, i due, era già tutto combinato! “Guarda, io mollo tutto fra 7 anni”. “Per me va bene”. “Allora intesi, per il 13 maggio”. “Ok”. “A mezzogiorno”. “Facciamo a mezzogiorno e tre quarti”. “D’accordo, allora buonanotte”. Sette anni dopo, il 13 maggio, a mezzogiorno e tre quarti… FRAN! È impossibile da capire, è una di quelle cose che è meglio che non ci pensi, sennò esci matto. Quando cade un quadro." Tratto da "La leggenda del pianista sull'Oceano".

Dopo 18 anni, mentre sto guardando un thriller, da sola, nel silenzio più assoluto FRAN, anzi no, più che FRAN è stato un gran casino che ha svegliato anche mio marito e che mi ha fermato il cuore per qualche lunghissimo istante! Poi il cuore ha ripreso a battere velocissimo! Il quadro con l'angelo è caduto giù, ha sbattuto contro le cose appese al muro, contro l'étagère in ferro all'angolo, sul bracciolo il legno della poltrona e si è fermato lì, risparmiando il vetro. Meno male! Ho subito pensato che sia morto qualcuno a me caro e che sia venuto ad avvisarmi! Infatti stamattina ho fatto una serie di telefonate ai parenti più stretti per tranquilizzarmi. Anche perchè non capisco com'è potuto accadere: di solito inserisco i chiodi in modo obliquo, così non possono uscire dal muro. Mah, mistero.
 

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