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sabato 20 ottobre 2007

Io le castagne...

... le cucino così:

- faccio il taglio su tutti e due i lati anzichè su un lato solo, così si aprono più facilmente;
- le metto sul piatto crisp del forno a microonde e posiziono su 650° ;
- giro la manopola su CRISP;
- seleziono 10 minuti (per i marroni 13).
A metà cottura le rigiro.
Se eventualmente mi sembrano crudine, lascio ancora un minuto, un minuto e mezzo, ma bisogna stare attenti perchè, anche se vengono tolte dal forno, continuano a cuocere e c'è la possibilità che induriscano troppo.  Spellarle immediatamente.


 

Oggi le ho cucinate per me e Bianchina, per consolarci per il fatto che eravamo sole, solette a casa in questo splendido sabato assolato (ma freddo).


Ah sì, dimenticavo di dire che sono squisite!

Vabbè dai...

... questa ve la devo far leggere, tratta dal blog di Silvia (e letta proprio oggi, dopo che ho litigato per un'ora e mezza con mia figlia! e che ci ha fatto far pace perchè ci siamo messe a ridere a crepapelle):

La mamma è quella che...

... ti insegna a rispettare il lavoro degli altri: "Se dovete ammazzarvi, fatelo fuori di qui che ho appena pulito!"
... ti insegna a rispettare le tempistiche di lavoro:"Se non pulisci la tua camera entro domenica, ti faccio pulire l'intera casa per un mese!"
... ti insegna a pregare: "Prega Dio che non ti sia caduto il sugo sul tappeto!"
... ti insegna la logica: "Perchè lo dico io, ecco perchè!"
... ti insegna ad essere previdente: "Assicurati di avere le mutande pulite, non si sa mai... se fai un incidente e ti devono visitare!"
... ti insegna l'ironia: "Prova a ridere che ti faccio piangere io!"
... ti insegna la tecnica dell'osmosi: "Chiudi quella boccaccia e mangia!"
... ti insegna il contorsionismo: "Guarda che sei sporco dietro, sul collo!"
... ti insegna la resistenza: "Non ti alzi finchè non hai finito tutto quello che hai nel piatto!"
... ti insegna a non essere ipocrita: "Te l'ho detto mille volte di non farlo, non far finta di niente!"
... ti insegna il ciclo della natura: "Come ti ho fatto, ti disfo!"
... ti insegna il comportamento da non tenere: "Smettila di comportarti come tuo padre!"
... ti insegna cos'è l'invidia: "Ci sono milioni di poveri bambini che non hanno genitori meravigliosi come noi!"

A casa mia c'erano solo delle piccolissime modifiche agli insegnamenti di cui sopra (famiglia con 3 figli):

... se volè mazarve, andè fora de qua;
... preghè Dio che non sia successo niente de grave;
... dovè far cussì perché lo go deciso mi!
... gavè le mudande nete? Ve gavè lavà? No se sa mai che ve capiti un incidente!
... come ve go fato cussì ve disfo!!!

Inoltre:

(papà)...se no ste boni ve sbatto come una susta!
(mamma)... ve dago una sberla che el muro ve  ne dà un'altra!!!

e dulcis in fundo...

(mamma)... che Dio ve smerdi! 


Ah, che ricordi!!!

giovedì 18 ottobre 2007

Minirifugi per passerotti.

Ho una caterva di giornali con migliaia di schemi per punto croce, che non so di avere. Un mesetto fa, quando cercavo cosa ricamare al mio nipotino, ho ripreso in mano tutti i vecchi (e nuovi) "Le idee di Susanna" e mi è capitato sotto gli occhi questo carinissimo sacchetto. Non so come mai mi sia sfuggito quando l'ho sfogliato la prima volta! Non è in tema con la stagione di adesso, ma sta molto bene nel mio soggiorno ed è stato superveloce da fare. Lo appenderò a mò di quadretto e magari all'interno ci metterò dei fiori secchi o, ancora meglio, delle spighe. Eccolo qui


un sacchetto rustico tratto da "Le idee di Susanna" del giugno 2006.

mercoledì 17 ottobre 2007

Casette per gli uccellini.

      
Un brevissimo post solo per mostrarvi cosa sto ricamando


e  come sta bene Bianca (qui fa un sacco di capriole!)

 

E' un amore!!!

lunedì 15 ottobre 2007

Mi vergogno da morire!

L'idea, secondo me, era fattibile, purtroppo il "cane" ci ha messo lo zampino!
Ho due divanetti uguali nel mio soggiorno, molto economici (visto che dovevo prenderne due), ma anche molto poco resistenti. Era da qualche anno che avevo un piccolo buchino su uno dei cuscinoni, ma riuscivo a nasconderlo sapientemente. Cosa è successo con l'arrivo di Bianca in questa casa? chiederete voi!
Niente, solo che lei lo ha allargato a dismisura un paio di mesi fa


I tappezzieri, come tutte sapete benissimo, costano un occhio della testa ed oltretutto a me piace risolvere da sola le piccole questioni pratiche. Così la mia solita mente malata, da quel momento, si è messa in movimento e finalmente è scaturita fuori questa idea: ho quattro cuscinetti uguali alle stoffe dei divani, perchè non ricamarne uno con gli stessi colori e la stoffa che ritaglio al posto del ricamo non la cucio sullo strappo? Ecco perchè l'urgenza di un ricamo semplicissimo e velocissimo. Anche perchè non è molto estetico un divano coperto da un asciugamano! Purtroppo, come ho detto all'inizio, ci sono stati degli intoppi: lo strappo era troppo grande rispetto al ricamo, per sbaglio ho ritagliato anche il ricamo con la taglierina, ho cucito tutto storto perchè la fodera è chiusa sui tre lati e non riuscivo ad entrarci con la macchina da cucire, non avevo un filo beige che si rispetti ed infine ho tagliato l'unico cuscino che ha ancora la stoffa abbastanza scura rispetto a tutti gli altri che, dopo 10 anni e chissà quanti lavaggi, si sono stinti! Un macello!!! Comunque meglio che niente. In fin dei conti è la prima volta che faccio un esperimento simile (ma questo ed altro, per risparmiare!)

 

domenica 14 ottobre 2007

Buona domenica.


Voglio mostrarvi cosa sto ricamando da ieri pomeriggio, ma non posso svelarvi ancora a cosa serve e da dove l'ho tratto 



E questo mi è arrivato ieri inaspettatamente (di solito arriva dopo il 17 del mese): è dedicato soprattutto al Natale. Non è che mi soddisfi del tutto, ma qualcosina di carino c'è



Per ora vi auguro una buona domenica ed a presto, con la rivelazione del mistero crocettoso!!!

Cuore blu.

     

Ho finito il cuore del post precedente. Vi posso svelare solo che Daniela ha indovinato: lo schema è del De fil en aiguille dedicato ai cuori 


L'ho ricamato perchè è molto semplice, veloce ed allo stesso tempo raffinato. Domani scoprirete a cosa mi serviva (sperando che io riesca a realizzare quello che ho in testa!) e come mai era così urgente!

sabato 13 ottobre 2007

Tutto bene!

Ieri è stata una giornata pienissima, iniziata con il sole che ci ha rasserenati e ci ha tolto ogni paura. Credo che Bianca sentisse qualcosa, perchè non ha chiesto da mangiare come fa tutte le mattine alle 7.00!
L'intervento è durato meno di un'ora e il veterinario che abbiamo scelto non solo è bravissimo, ma anche molto disponibile e simpatico. Vi dico solo che sono fiera di avere una cagnolina così coraggiosa, che non si è mai lamentata ed è stata bravissima. Ora è tutto finito, ma ci sono tre cose che ci lasciano perplessi: è diventata buonissima, non abbaia più e lecca in continuazione tutto quello che trova!
Chissà se dura...!
 

PS: grazie a tutte per il conforto ed il sostegno.
Siete veramente care. Un bacione grosso, grosso 💋

mercoledì 10 ottobre 2007

Di tutto un po'.

Oggi un post lungo, perchè in questi giorni non avrò tempo per il pc. Ma andiamo con ordine:
Domenica - non mi andava di stare con le mani in mano, così ho fatto anche il secondo vasetto  per i  bottoni e i nastrini blu, gemello di quello rosso


Poi ho tagliato in 4 pezzi uguali un plaid


acquistato da mia figlia a € 4.99 per farne dei mini plaid per Bianca


dato che comincia a fare freddo (ancora non ha imparato dove si fa la pipì, così devo lavarle tutti i giorni gli asciugamani: 4 dovrebbero bastare a rotazione!)


Ho fotografato anche la mia macchina da cucire per mostrarla a Monika64ud che mi aveva chiesto informazioni 

 

Lunedì - premetto che mio marito è pendolare, siccome avevo l'appuntamento per fare l'ecografia alla tiroide, presso uno studio medico a Trieste, e non potevamo lasciare Bianca da sola tutto il giorno, abbiamo deciso di andarci in macchina anziché in treno, anche per passare un'intera giornata alternativa. Mio marito è andato al lavoro, io mi sono trovata con mia figlia che ha portato Bianca dalle sue colleghe per farla conoscere (mentre io ero dal medico), ed infine abbiamo fatto un tour di visite genitori-sorella (che abitano vicini).
Arrivata dai miei verso le 10.30 (troppo presto per chiudersi in casa) io, Francy e mia mamma abbiamo deciso di andare a fare una passeggiata e ci siamo accorte che il veterinario consigliatomi dalla mia vicina di casa è proprio dietro casa dei miei. Così abbiamo approfittato per conoscerlo e parlargli. E' stato gentilissimo e ci ha spiegato tutto sulla sterilizzazione tranquillizzandomi al massimo e facendomi prendere un appuntamento per venerdì mattina!!! Un po' di paura ce l'ho lo stesso, ma cerco di non pensarci e prego che vada tutto bene. Dopo pranzato siamo state da mia sorella che mi ha regalato questa borsa della spesa fatta da lei


bellissima e molto capiente, con tasca esterna e tasca interna, copiata dalle borse del supermercato. Alle 18.00 siamo rientrati a casa: Bianca si è divertita un sacco ed è stata bravissima, sia nel lungo viaggio in macchina andata/ritorno, sia a casa dei miei con mio papà impazzito per lei (non ha fatto altro che stuzzicarla tutto il tempo!), sia a casa di mia sorella con il piccolo Dennis.
Martedì ed oggi - non ho fatto assolutamente NIENTE perchè sono agitata (a parte qualche giretto per i blog) e me ne sto con Bianca sul divano.
Domani - giornata pienissima, fra stiraggio di una montagna immensa di roba, lavaggio capelli, pulizia della casa e lavoro notturno. Tutto questo perchè da venerdì, dopo l'operazione, voglio passare tutto il tempo con Bianchina, finché non sarà guarita.
Ciao a tutte e a presto.

lunedì 8 ottobre 2007

Set asilo.

Finalmente posso postare le foto del set asilo che ho ricamato per il mio nipotino. Siccome il simbolo che si è scelto è un polipo, ed ho avuto parecchia difficoltà a trovarne di misura piccola, questo è quello che sono riuscita a fare

 
 
 
 

Ho usato i variations della DMC più vivi e brillanti che ho trovato.
E' piaciuto tantissimo, specialmente a mia sorella, che non vuole darglielo per l'asilo perchè ha paura che sparisca!

Cambiando discorso, oggi ho fatto l'ecografia alla tiroide e mi hanno trovato i noduli ingranditi rispetto all'anno scorso, specialmente il più grosso. Ho molta paura che mi facciano togliere la tiroide ed è da stamattina che il collo mi fa male: sarà un fattore psicologico?

venerdì 5 ottobre 2007

Cestino rivestito 2.

Ecco, così è molto meglio

 

giovedì 4 ottobre 2007

Cestino rivestito.

Siccome ieri ho finito di ricamare il set per l'asilo del mio nipotino Dennis e devo ancora pensare al prossimo lavoro di ricamo, questo pomeriggio mi è venuta voglia di rivestire questo cestino con una stoffa che mi piace più di quella che c'è sotto a quadretti bianchi e azzurri (ho lasciato l'originale perchè così fa più spessore). Ho trovato questo cesto abbandonato in un angolo con dentro delle ortensie secche e vecchie che non so perchè avevo conservato, ed ho pensato di usarlo per tenerci tutti i ritagli di stoffe che ho, perchè dove le tengo adesso c'è un pochino di casino. Non è niente di speciale, ma ora è un po' più carino di prima


Certo, sarebbe bello fare anche un bordino arricciato magari, ma ci penserò più avanti.

Consigli pratici 3.

Sì, perchè anche se finora sono 3 i consigli che ho dato, quello dei puntaspilli con vasetto in terracotta era un'idea scopiazzata, mentre gli altri sono partoriti dal mio cervello malatino.
Mi sono accorta che è da un sacco di tempo che non aggiorno la rubrica dei "barbatrucchi", quindi ho deciso di mostrarvi come si può "far da sè e far per trè"!!!
Allora: per non rovinare una famiglia con la fatidica domanda: "puoi aiutarmi a ripiegare le lenzuola?" e sentirsi rispondere "aspetta un attimino" oppure " uffa che palle", bisogna ingegnarsi per arrangiarsi da sole col risultato che le cose rasentano la perfezione! Infatti sia il marito che la figlia hanno talmente tante cose importanti da fare, che se ci mettono più di un minuto ad aiutarti a ripiegare un lenzuolo, iniziano ad imprecare, quindi per non sentirli si butta su per fare più in fretta col risultato che le lenzuola sono storte e per stirarle alla fine ci vuole un'ora di tempo (minimo) e tanta fatica.
Io ho elaborato questo sistema da ormai una ventina d'anni ed è rivolto a chi ha la fortuna di avere un poggiolo o comunque un luogo in cui le lenzuola possano venir stese intere.
Lenzuolo sotto ad angoli: lo si punta provvisoriamente con una molletta sul lato destro



e si inizia a ripiegare perfettamente l'angolo sinistro puntando anche questo con una molletta. Quindi si riprende in mano il lato destro


lo si ripiega perfettamente e lo si ripunta con la molletta. Si ripiegano i lati internamente e si puntano anche questi con le mollette


Stesso lavoro per il lenzuolo sopra che ero sicura di aver fotografato e invece me ne sono dimenticata. Il lenzuolo sopra lo predispongo già con il risvolto pronto, cosi prende la piega e la notte non si disfa ma resta in posizione.
Quando le lenzuola sono asciutte (in estate le lavo il mattino e le rimetto sul letto la sera così non occorre tirar fuori altre lenzuola) si ripiegano in questo modo: la parte sottostante viene rivolta all'indietro e verso l'alto


 

poi si piega a metà


ed ancora a metà appoggiandolo sul letto e tirandolo per benino

 

Stessa cosa per il lenzuolo sotto

 

Ed eccoli pronti per lo stiraggio!


Ovviamente ho dovuto fare le foto, quindi ho puntato ogni passaggio con le mollette, in realtà si fa tutto subito con un gioco di mani e il tutto richiede solo 5 minuti (sia per stendere che per ritirare).
In inverno, invece, quando non si possono mettere le lenzuola all'aperto perchè le ritiri rigide come un lamierino!, devo usare lo stendino che ho incastrato in maniera che, tirando le lenzuola da sola, non cada. E' un metodo che usavo anche quando abitavo nel famoso appartamentino di 40mq (senza poggiolo) in cui vivevo da sola con mia figlia piccolina, quindi con nessuno che mi potesse aiutare: punto i lati ripiegati in quattro sullo stendino con qualche molletta, le tiro per benino, le ripiego su se stesse e le faccio asciugare piegate. Non c'è pericolo di muffa perchè il giorno dopo le rigiro al contrario e comunque di solito appoggio lo stendino al calorifero acceso. Eventualmente farò le foto anche di questo passaggio, perchè non credo di essere stata molto chiara!

martedì 2 ottobre 2007

Amo il patchwork...

...ma se lo fanno quelle brave! Io ho fatto solo una copertina per mia figlia e non è venuta proprio perfetta. Ma, come già "dettoVi", adoro quel senso di calore, familiarità e "tempo delle bisnonne" che emanano queste meravigliose coperte che in realtà dovrebbero essere fatte completamente a mano per essere considerate vere coperte country americane.
E non solo le coperte. L'anno scorso ho scoperto da Filomania che esistono dei pannelli già pronti da imbottire ed appendere (o da usare come scaldotti nei freddi inverni o come copertine per lettini di bimbi), così ho preso la palla al balzo ed ho creato questo pannello finto patchwork!!! E' bastato cucire il pannello pronto su una stoffa di un bel colore vivo, imbottirlo e cucire lungo TUTTI i contorni dei disegni. Posso dire che è stato comunque un lavoraccio, anche se l'ho fatto a macchina!




Ora fa bella mostra di sè sulla parete della mia "sewing room".

A proposito, ormai i miei lavori fatti iniziano a scarseggiare e quindi comincerò a postare un pochino di meno. Ciao.