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giovedì 4 ottobre 2007

Consigli pratici 3.

Sì, perchè anche se finora sono 3 i consigli che ho dato, quello dei puntaspilli con vasetto in terracotta era un'idea scopiazzata, mentre gli altri sono partoriti dal mio cervello malatino.
Mi sono accorta che è da un sacco di tempo che non aggiorno la rubrica dei "barbatrucchi", quindi ho deciso di mostrarvi come si può "far da sè e far per trè"!!!
Allora: per non rovinare una famiglia con la fatidica domanda: "puoi aiutarmi a ripiegare le lenzuola?" e sentirsi rispondere "aspetta un attimino" oppure " uffa che palle", bisogna ingegnarsi per arrangiarsi da sole col risultato che le cose rasentano la perfezione! Infatti sia il marito che la figlia hanno talmente tante cose importanti da fare, che se ci mettono più di un minuto ad aiutarti a ripiegare un lenzuolo, iniziano ad imprecare, quindi per non sentirli si butta su per fare più in fretta col risultato che le lenzuola sono storte e per stirarle alla fine ci vuole un'ora di tempo (minimo) e tanta fatica.
Io ho elaborato questo sistema da ormai una ventina d'anni ed è rivolto a chi ha la fortuna di avere un poggiolo o comunque un luogo in cui le lenzuola possano venir stese intere.
Lenzuolo sotto ad angoli: lo si punta provvisoriamente con una molletta sul lato destro



e si inizia a ripiegare perfettamente l'angolo sinistro puntando anche questo con una molletta. Quindi si riprende in mano il lato destro


lo si ripiega perfettamente e lo si ripunta con la molletta. Si ripiegano i lati internamente e si puntano anche questi con le mollette


Stesso lavoro per il lenzuolo sopra che ero sicura di aver fotografato e invece me ne sono dimenticata. Il lenzuolo sopra lo predispongo già con il risvolto pronto, cosi prende la piega e la notte non si disfa ma resta in posizione.
Quando le lenzuola sono asciutte (in estate le lavo il mattino e le rimetto sul letto la sera così non occorre tirar fuori altre lenzuola) si ripiegano in questo modo: la parte sottostante viene rivolta all'indietro e verso l'alto


 

poi si piega a metà


ed ancora a metà appoggiandolo sul letto e tirandolo per benino

 

Stessa cosa per il lenzuolo sotto

 

Ed eccoli pronti per lo stiraggio!


Ovviamente ho dovuto fare le foto, quindi ho puntato ogni passaggio con le mollette, in realtà si fa tutto subito con un gioco di mani e il tutto richiede solo 5 minuti (sia per stendere che per ritirare).
In inverno, invece, quando non si possono mettere le lenzuola all'aperto perchè le ritiri rigide come un lamierino!, devo usare lo stendino che ho incastrato in maniera che, tirando le lenzuola da sola, non cada. E' un metodo che usavo anche quando abitavo nel famoso appartamentino di 40mq (senza poggiolo) in cui vivevo da sola con mia figlia piccolina, quindi con nessuno che mi potesse aiutare: punto i lati ripiegati in quattro sullo stendino con qualche molletta, le tiro per benino, le ripiego su se stesse e le faccio asciugare piegate. Non c'è pericolo di muffa perchè il giorno dopo le rigiro al contrario e comunque di solito appoggio lo stendino al calorifero acceso. Eventualmente farò le foto anche di questo passaggio, perchè non credo di essere stata molto chiara!

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