mercoledì 2 novembre 2016
martedì 1 novembre 2016
lunedì 31 ottobre 2016
domenica 23 ottobre 2016
Portasapone.
Non c'è nulla da fare: anche un semplice portasapone deve avere il suo "tocco country"! Un bottoncino a forma di cuore in metallo ed un pezzetto di spago
L'ho trovato dello stesso verde di alcuni accessori che ho in cucina (non potevo lasciarlo lì per 1 euro!) e devo dire che ci sta molto bene oltre ad essere utile. Non ho mai avuto un portasapone per le mani in cucina, ma mia figlia sì, nella sua nuova casa, così mi sono chiesta: ma come ho fatto per 53 anni senza?
Rubriche:
Arredamento,
Lavori vari
domenica 9 ottobre 2016
Lavoretti natalizi in corso...

Conto di finirli domenica, perchè non vedo l'ora di iniziarne un altro.
Rubriche:
Lavori in corso,
Natale,
Prezioso punto croce,
Véronique Enginger
lunedì 26 settembre 2016
Carrello Ikea RÅSKOG.
Venerdì sono stata all'Ikea perchè c'erano i carrelli in metallo turchese super scontati, purtroppo però erano finiti. Alla fine, dopo averci pensato mille volte, ho preso il nuovo colore beige, a prezzo pieno.
Però mi piace tantissimo come sta nella mia stanzetta del cucito, pare fatto apposta!
Rubriche:
Acquisti,
Arredamento,
Ikea
giovedì 22 settembre 2016
domenica 18 settembre 2016
L'abito.
Ok, voglio raccontare come si può essere splendide con un vestito poco costoso (dato che si usa una volta sola), quindi: che senso ha spendere 2 o 3 mila euro? I soldi che si risparmiano possono essere usati per cose che magari ci piacciono di più, tipo ad esempio viaggiare, o metterli da parte per la futura prole. Avete presente "Abito da sposa cercasi"? Quando guardavamo questa trasmissione, io e mia figlia, eravamo sempre sulla stessa lunghezza d'onda: ma che, sono pazze? Spendere così tanto (a volte anche 10-20 mila euro) per un abito che il più delle volte sembra adatto ad una serata di gala, o ad una sfilata di Carnevale! Abiti troppo sexy, senza spalline o abiti pieni di lustrini e paillettes! Alcune ne acquistano addirittura due!
Ma nella nostra famiglia, e non solo, il matrimonio è una cosa estremamente seria. Io, ad esempio, sono l'unica pecora nera. Non credo di averlo mai scritto nel blog, o forse l'ho accennato qui e là, ma io sono divorziata e risposata, purtroppo. E non per mio volere, ma per essermi sottratta ad un marito violento che si è rivelato tale mentre ero in gravidanza ed avevo solo 21 anni! Per il momento non ne voglio parlare, non voglio ricordare, forse lo farò più avanti. Insomma, nella mia famiglia, dicevo, nessuno ha mai divorziato, tutti invecchiano insieme, a partire dai miei genitori che ormai convivono da 56 anni, ai nonni e zii che sono invecchiati e morti quasi insieme, a fratelli e cugini giovani e meno giovani, tutti con più di un figlio e tutti che si amano come il primo giorno.
Infatti se avessimo invitato tutti al matrimonio di mia figlia, avremmo dovuto fare un mutuo trentennale, tanti siamo! Così da parte nostra eravamo solo i più stretti: 14 in tutto.
Ma tornando all'abito, il primo ed unico giorno in cui siamo state a provarne abbiamo voluto andare prima nel negozio outlet per vedere se si trovava qualcosa di bello a poco prezzo. Se così non fosse stato, saremmo andate in seguito nello stesso negozio ma reparto "In", quello di marca, quello delle novità. Fortunatamente così non è stato. Dovete sapere che, finora non l'ho detto, Francy è incinta, ma quando siamo andate ad acquistare l'abito ancora non sapevamo quanto sarebbe cresciuto il pancino. Bisognava quindi trovare un abito adatto allo scopo, non un modello a sirena o con troppe pieghettature sul punto vita. La nostra visione di abito da sposa ideale per un matrimonio in chiesa è: dev'essere coperto, elegante, raffinato e soprattutto semplice. La semplicità e sempre sinonimo di eleganza. Quindi un abito bianco, in raso, con un accenno di pizzo. E la gonna fatta in modo che si possa alzare la cucitura sotto il seno. Un piccolo cinturino con fiocco appena accennato è il tocco finale. Dopo aver provato vari modelli che proprio non ci piacevano, ed ormai scoraggiate, ecco la mia idea alla vista di un semplice vestito base da campionario su cui avremmo fatto fare delle modifiche, acquistando a parte un bolerino in pizzo e facendolo adattare dalla loro bravissima sarta. Ebbene, volete sapere una cosa? Adesso il vestito di mia figlia è stracopiato nelle nuove collezioni!
Questo era il vestito base con strascico Pronovias (collezione vecchia) (foto tratta dal web)
e questo il bolerino da cui è stato estrapolato il pizzo per abbellire il corpino e creare le manichette (foto tratta dal web)
E questo è l'abito definitivo di cui mia figlia si è innamorata e che con tutte le modifiche è costato 1000 euro!
sabato 10 settembre 2016
Settembre, il mese che amo.
Giornate tiepide e serene da trascorrere in giardino.
Con mio stupore il foro del portauova sembra fatto apposta: è della stessa misura di un vasetto in metallo che mi pare aver acquistato all'Ikea, in cui ho messo un vasetto di ciclamini. Finalmente ho trovato l'uso adatto alla gallina!
E Bianca sempre con me!
Rubriche:
Arredamento,
Bianca,
Composizioni floreali,
Ikea,
Il mio verde
domenica 4 settembre 2016
Oggi Sposi!
Ebbene sì, la mia figliola si è maritata! La foto è di ieri mattina a casa, scattata da me, ma ne metterò una più bella quando saranno pronte quelle del fotografo ufficiale
In poche parole il matrimonio è stato deciso in fretta - a marzo, molto intimo - solo quaranta persone, fatto in economia - gli sposi hanno preferito usare il denaro per viaggiare, tanto che la macchina l'ho guidata io e persino il trucco e parrucco sono costati pochissimo: la truccatrice è costata in tutto € 20 fra prove e trucco definitivo, mentre la parrucchiera ne è costata 30, visto che il velo e i fiorellini glieli ho messi io! Ma lei voleva così, una semplice pettinatura riccia. Ed era superbellissima, Amore della mamma! Ho pianto, in chiesa, quando il sacerdote ha detto che adesso si è formata una nuova famiglia! Mi sono resa conto che, nonostante fossero anni che non viveva più con me, ma conviveva col suo ex ragazzo, ed è stata sempre molto indipendente, ora è ufficiale che io devo fare un passo indietro!
Rubriche:
Emozioni
sabato 3 settembre 2016
venerdì 26 agosto 2016
domenica 21 agosto 2016
Puntaspilli.
In questa settimana di ferie mi sono messa sotto a cucire riparazioni, più che altro: due camici da lavoro che avevano le tasche rotte, l'orlo dei pantaloni di mio marito, due vestiti da accorciare, un bottoncino su una camicetta da sostituire, i manici di uno zaino che si erano sfilacciati, 4 appendini su altrettanti canovacci acquistati all'Ikea (non mi piace che mettono l'appendino a metà canovaccio, io lo sposto all'angolo). E dopo esser riuscita a terminare pure il ricamo per mia figlia, mi sono detta: cosa faccio adesso? Ebbene, da circa un anno avevo sul tavolo della mia stanzetta da lavoro dei piccoli rimasugli della stoffa con cui ho fatto la maggiorparte delle cose (vedi qui, qui, qui, qui, qui e qui) e che non trovo più in nessun negozio, che però volevo usare per qualcosa. Poi in un qualche imballaggio di non so cosa, ho trovato due rettangoli di gommapiuma (non getto mai via niente) che mi hanno fatto venire l'idea di creare un ennesimo puntaspilli. Inoltre tempo fa ho acquistato su Casa Cenina degli spilli azzurri di Tone Finnanger, adatti allo scopo. Però avevo paura di non riuscire a farlo, così rimandavo di giorno in giorno, di mese in mese, fino a che, ieri sera, ho pensato finalmente di cucirlo e di togliermi tutti quei pezzi di stoffa da sotto gli occhi! Ho cucito a macchina quattro strisce di stoffa alternando una più larga ad una più stretta. Ci ho infilato i due rettangoli di gommapiuma posizionando la stoffa il più perfettamente possibile. Poi ho cucito a mano i due lati della "scatola", perchè a macchina proprio non si poteva. Infine ho applicato due bottoncini in tema "cucito", come ho fatto con l'altro puntaspilli e ne ho messo pure uno sul copri macchina da cucire
Rubriche:
Arredamento,
Lavori di cucito,
Lavori vari,
My sewing room
sabato 20 agosto 2016
Ditali!
Che meraviglia! Al rientro dal viaggio in Norvegia/Svezia, mia figlia mi ha portato una marea di ditali ed un portachiavi per mio marito
Grazieee!
Rubriche:
Collezioni
martedì 16 agosto 2016
Palio di Siena.
Finalmente il Palio è trasmesso su Rai 1, credo per la prima volta, stasera alle 18,00: non vedo l'ora! Non me lo perdo ormai da molti anni, un po' per la corsa in sè, ma molto di più per tutto il contorno così suggestivo, ambientato nel medioevo, con cavalli, sbandieratori, tamburini e cittadini in costumi d'epoca.
Foto tratte da Google immagini:
E' una delle poche tradizioni rimaste di questa nostra povera Italia, forse per questo l'amo così tanto!